Territori e mercati locali del lavoro

Le dinamiche occupazionali nelle aree circoscrizionali per l’impiego di Milano 2015-2016.

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Prefazione 

Questa edizione del Rapporto dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro è tutt’altro che “tradizionale” e abituale.  Una originalità che non si ferma alla rinnovata formula grafica interattiva via web o al contenuto degli approfondimenti conoscitivi in esso contenuti.  Il rapporto 2016 è stato redatto nella fase di maggior trasformazione avvenuta negli ultimi decenni, sia dal punto di vista istituzionale sia dal punto di vista delle imprese e del sistema economico-produttivo operante in Città Metropolitana.

La riforma del Jobs Act ha istituito l’Agenzia Nazionale per il Lavoro posta in dialogo con le Regioni detentrici della delega sul mercato sul lavoro, e parzialmente ridisegnato il panorama delle forme contrattuali con l’introduzione del contratto a tutele crescenti.  L’istituzione stessa della Città Metropolitana, si presenta al suo primo esordio operativo ed è impegnata a ridefinire i contorni delle proprie competenze in rapporto con Stato e Regione.

Mentre le edizioni passate avevano incentrato l’analisi sull'andamento del mercato del lavoro nel territorio della provincia nel suo insieme concentrando lo sguardo sull’impatto dei cambiamenti legislativi, sulle forme contrattuali e sul numero di imprese operanti nel mercato del lavoro, quest'anno l'opera è rivolta alla disamina specifica dei diversi territori in cui si compone la Città Metropolitana.

Nell’impostare il Rapporto del 2016, consapevoli del duplice effetto distorsivo sul mercato del lavoro, dovuto agli sgravi fiscali del 2015 posti dal Governo ai nuovi contratti a tempo indeterminato e delle ricadute occupazionali nel nostro territorio trainato della Esposizione Universale del 2015, si è scelto di concentrare l’analisi sulla concretezza dell’economia insediata.

Il tema portante del lavoro è quindi la tensione tra lo sviluppo locale e le politiche delle imprese e le caratteristiche della domanda di lavoro in un'ottica analitica di supporto del cambiamento in atto, in altri termini il Rapporto dell’Osservatorio si pone quale strumento di accompagnamento al cambiamento.  In questi mesi Città Metropolitana sta ultimando il riassetto dei servizi all'impiego con la creazione di un'unica Agenzia operativa sul mercato del lavoro, AFOL Metropolitana, compartecipata dai Comuni.  Un'Agenzia quindi programmaticamente legata alle caratteristiche dei singoli territori e vincolata a rispondere alle esigenze locali; sembra perciò del tutto naturale focalizzare l'attenzione sulle dinamiche economiche del mercato del lavoro proprio nella loro declinazione territoriale nella convinzione che non vi può essere una corretta ed efficace offerta di servizio ai cittadini e alle imprese senza la conoscenza puntuale delle specificità locali.

Il rapporto, di quest'anno, vuole quindi anche essere uno strumento conoscitivo a disposizione di tutti gli attori istituzionali e le parti sociali del territorio, proprio nello spirito che ha animato i primi passi di questa amministrazione in tema di politiche attive del lavoro attraverso la costituzione del Tavolo Metropolitano di confronto e concertazione.

La conoscenza approfondita dei vari ambiti territoriali risponde anche all’esigenza di impegnare questa Amministrazione nel contrasto alle crisi industriali e occupazionali che non può efficacemente essere condotto se non attraverso una conoscenza analitica dell'economia insediata localmente.  E’ la situazione economica stessa che ce lo richiede, oggi infatti affianco alle crisi, che tuttora mettono in sofferenza i soggetti espulsi e territori che perdono valore, si configurano alcune opportunità in controtendenza.  Non è un trionfalistico annuncio di ripresa, piuttosto un impegno preso dell'Istituzione nell’accompagnare questi cambiamenti e favorire situazioni continuando ad intervenire preventivamente a contrasto delle crisi ma contemporaneamente nell'indirizzare ed orientare, là dove si annuncia, lo sviluppo.

Ecco allora che il marketing territoriale, l'incontro domanda-offerta di lavoro, la consulenza personalizzata alle imprese, la formazione del personale nei servizi di orientamento per i lavoratori rappresentano solo alcuni dei rinnovati progetti che Città Metropolitana vuole promuovere.  Strumenti operati facendo convergere le risorse di più attori già presenti operanti nelle diverse aree in modo da creare un valore aggiunto che singolarmente nessun Comune o la Città Metropolitana potrebbero mettere in campo a supporto dello sviluppo economico del territorio. 

In sintesi, mi auguro che questo volume possa diventare, anche per gli amministratori locali, lo spunto, proprio grazie alla meticolosa ricostruzione effettuata attraverso i dati amministrativi, delle peculiarità delle diverse zone, con vocazione tradizionale manifatturiera o maggiormente rivolta all'insediamento commerciale o del terziario, per un lavoro comune di rilancio dei nostri territori.

   Elena Buscemi

  Consigliere delegato
  Lavoro e Formazione

 

 

     

Ultimo aggiornamento: Tue Aug 08 17:00:57 CEST 2017
Data creazione: Tue Aug 08 16:17:08 CEST 2017