Ripristino, bonifica e riqualificazione ambientale: una sfida da vincere
Tue Apr 30 11:43:00 CEST 2024
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Confronto a Palazzo Isimbardi con gli stakeholder del settore
Sotto i riflettori anche le nuove norme che favoriscono l’insediamento nei siti inquinati di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e delle opportunità di utilizzare queste soluzioni per sommare la produzione di energia pulita alla riqualificazione ambientale.
Bonifica e della riqualificazione ambientale dei siti contaminati: un tema chiave, affrontato a più voci in un convegno promosso a Palazzo Isimbardi, dalla Città metropolitana di Milano e dall'Ordine degli Avvocati di Milano, giovedì 16 maggio 2024.
Si tratta del primo passo di un percorso, che proseguirà nei prossimi mesi, teso a orientare il sistema ambiente (tecnici, giuristi, operatori privati e istituzioni), verso un approccio trasversale e con una visione di insieme che ponga la collaborazione tra soggetti pubblici e privati al centro.
Durante il convegno è emersa chiaramente la necessità di individuare il responsabile dell’inquinamento e trovare delle modalità alternative per effettuare la bonifica, così da evitare che l’onere economico ricada sulla Pubblica Amministrazione. L’impatto delle bonifiche e delle riqualificazioni ambientali dei siti contaminati è, infatti, sempre più rilevante.
Sono stati analizzati gli aspetti legati all’inadempimento degli obblighi di bonifica o di ripristino da parte dell’autore dell’inquinamento, il ruolo degli Enti, la successione di soggetti in contesti inosservanti e l’ipotesi del fallimento, la posizione degli altri soggetti privati potenzialmente interessati all’area e della PA. Non meno importante è stato il tema del danno ambientale, della responsabilità penale tra logiche premiali e logiche sanzionatorie (sequestro, confisca), con un focus sull procedura estintiva delle contravvenzioni ambientali.
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