Emergenza maltempo, la Protezione civile in prima linea con oltre 600 volontari
I Comuni coinvolti: Milano, Liscate, Bresso, Cassano d'Adda, Locate di Triulzi, Cassina de’ Pecchi, Grezzago, Lacchiarella, Pieve Emanuele, Canegrate, Mediglia, Peschiera Borromeo, Cernusco sul Naviglio, San Donato Milanese, Pantigliate, Paullo, Settala, Vittuone, Basiano Masate, Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Truccazzano, Gessate, San Giuliano Milanese, Cambiago, Bussero e Gaggiano.
Numerosi gli allagamenti, a seguito della pioggia incessante. Un grosso intervento è stato necessario nel quartiere Ponte Lambro con il coinvolgimento di più gruppi: Trezzo sull’Adda, Casarile, Cornaredo, Cesano Boscone e PROCIVICOS con cinque squadre e circa 19 volontari impegnati su diverse vie della zona. In serata si è resa necessaria l'evacuazione, nonostante gli sforzi per evitarla.
Anche nell’area metropolitana i singoli Gruppi comunali sono stati chiamati ad intervenire: al momento sono operativi Locate di Triulzi, Opera, Lacchiarella, Pieve, Canegrate, Mediglia, Peschiera, San Donato Milanese, Pantigliate, Cinisello, Paullo e Tribiano, Melegnano e San Zenone. In tutto sono stati impegnati una cinquantina di volontari.
Nonostante il maltempo si sia attenuato, giovedì 16 maggio, è continuato l'impegno di volontari e volontarie per fronteggiare l’emergenza allagamenti.
Il gruppo di Abbiategrasso è stato impegnato a Liscate e Cassina de’ Pecchi, i gruppi di Settimo, Bareggio, Segrate, ANA e Seo Bollate sono operativi a Bellinzago. Un’attività intensa si è resa necessaria a Gessate, con numerosi volontari ed ETS coinvolti: 5 volontari di Cinisello Balsamo con due pompe idrovore, 2 volontari di Vignate con la motopompa, 2 volontari del Gor Paderno Dugnano con la motopompa.
Solo venerdì 17 maggio, la tregua del maltempo ha permesso alla Protezione civile della Città metropolitana di Milano di lavorare con più tranquillità per riportare la situazione alla normalità.
Nella notte tra il 16 e il 17 maggio, grande lavoro sulla Strada Padana Superiore ai numeri 55, 68, 100 e 37 con motopompe, idrovore ed elettropompe ad immersione. Intensa attività per liberare strade, taverne, box e cantine, spesso anche in punti non semplici da raggiungere. L’allagamento di un sottopasso ha richiesto l’invio di una ulteriore squadra a Cinisello Balsamo. Nel Parco del Ticino, volontari e volontarie impegnati anche coi bobcat.
Nella giornata del 17 maggio, quattro i cantieri attivi, tutti tra Bellinzago e Gessate. Un grazie particolare a tutti coloro che, a vario titolo, si sono dedicati a fronteggiare l’emergenza.
Sabato 18 maggio sono proseguite le operazioni di svuotamento taverne e cantine dall'acqua e pulizia, oltre alle operazioni di accatastamento ingombranti, attraverso l’ausilio di 2 moduli AIB, 2 moduli generici, 1 generatore trifase e 3 elettropompe.
Sabato 19 maggio volontari e volontarie, coordinati dalla sala operativa del CCV-MI, hanno lavorato con l’ausilio di 2 motopompe e di 2 moduli AIB.
Oltre al supporto materiale per ripristinare le condizioni di normalità, la Prefettura ha richiesto l’attivazione del supporto psicologico alla popolazione evacuata: tre psicologi della Squadra Psicosociale per le emergenze di Milano sono quindi stati inviati nei luoghi più colpiti a sostegno dei residenti e delle residenti.
Sono stati oltre 600 i volontari impiegati nelle operazioni:
- 347 volontari il 15 maggio;
- 116 volontari il 16 maggio;
- circa 80 volontari 17 maggio;
- 57 volontari il 18 maggio
- 72 volontari il 19 maggio
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