Cammino di Sant'Agostino
Il Cammino di Sant’Agostino è detto anche “Cammino della Rosa” per la forma del suo tracciato, che si trova, per la quasi totalità, in territorio lombardo.
L’itinerario - la cui lunghezza è di 620 km - è stato concepito per creare un collegamento tra cinquanta santuari mariani della Lombardia e tre località lombarde legate alla figura di Agostino da Ippona: Cassago Brianza, luogo della conversione del santo; Milano, capitale imperiale e luogo del battesimo; Pavia che, nella Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro, conserva le sue reliquie trasferite nel VII secolo da Genova attraverso la Via del Sale.
Come già detto, caratteristica particolare di questo Cammino è il percorso che disegna una figura stilizzata di rosa, che ha il suo fiore nella Brianza comasca, lecchese e monzese, le foglie est e ovest lungo le province di Monza e Brianza, Milano, Varese e Bergamo, il gambo a unire le città di Monza, Milano, Pavia e Genova in un lungo asse in direzione nord sud, le radici a collegare le città "agostiniane" di Tunisi-Cartagine, Tagaste e Ippona in Africa.
Nel territorio di Città metropolitana si sviluppano gli interari lungo le foglie e parte del gambo della rosa.
La foglia orientale collega Milano a Monza in direzione est. E' un percorso di 99 km, lungo i canali Villoresi e Martesana, tocca undici santuari mariani e garantisce il collegamento a piedi al percorso per i pellegrini che giungono dall'aeroporto di Orio al Serio.
La foglia occidentale è un percorso di 91 km da Milano a Monza in direzione ovest. Si snoda lungo il canale Villoresi e le Vie d'Acqua dell'area Expo 2015, tocca dieci santuari mariani e garantisce il collegamento a piedi al percorso per i pellegrini che giungono dall'aeroporto di Malpensa.
Il gambo unisce le città di Monza, Milano, Pavia e Genova lungo il Naviglio Grande, il Naviglio Pavese e successivamente lungo la Via del Sale, attraversando l'Appennino.
Tutte e tre questi itinerari passano per Milano. Nel capoluogo lombardo, la tappa di partenza è il Duomo, secondo in Italia solo a San Pietro in Vaticano. Sotto l'attuale chiesa si trovano i resti dell'antica basilica dedicata a Santa Tecla e del battistero di San Giovanni ad Fontes in cui, la notte di Pasqua del 387, Agostino venne battezzato dal vescovo Ambrogio. Dal Duomo ci si sposta alla basilica intitolata proprio a Sant'Ambrogio (a meno di tre km). Fatta costruire dallo stesso Ambrogio tra il 379 e il 386, è una delle chiese più antiche della città dopo il Duomo. Nella basilica è sepolto il santo che è anche il patrono della città. In queste due chiese milanesi i pellegrini possono timbrare la propria credenziale a testimonianza del Cammino percorso.
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Data creazione: Wed Jul 28 14:59:55 CEST 2021