Consulenza tiflodidattica e tifloinformatica
Sono interventi specialistici per gli alunni con disabilità visiva integrativi all'assistenza alla comunicazione finalizzati all'inclusione dello studente con disabilità che si realizzano in ambito scolastico.
Hanno l'obiettivo di:
- offrire a tutte le figure coinvolte nel processo educativo dell'alunno/studente disabile visivo conoscenze pedagogiche relative alla problematica visiva, strategie, metodologie, tecniche e materiali indispensabili per rispondere correttamente ai bisogni di apprendimento degli alunni/studenti non vedenti o ipovedenti gravi
- aiutare l'alunno/studente a migliorare le sue potenzialità e accedere in modo più idoneo al suo percorso scolastico.
Il servizio di consulenza Tiflologica è condotto dal Tiflologo (Tiflopedagosgista) esperto di metodologia/didattica tiflologica che, in collaborazione con la scuola fornisce ai docenti indicazioni e strumenti affinchè il bambino/ragazzo raggiunga gli obiettivi fissati dal programma curricolare e dal PEI.
In base agli obiettivi, alle specificità dello studente, all'età ed alla scuola frequentata il Tiflologo effettua:
- osservazione dello studente presso il domicilio o presso la scuola
- incontri con la famiglia, finalizzati al supporto nel compito educativo durante le diverse fasi di crescita del figlio, fin dalla primissima infanzia
- incontri di programmazione e verifica durante l'anno scolastico con i docenti, gli specialisti sanitari, gli assistenti alla comunicazione, gli educatori per l'elaborazione del PEI
- incontri con la rete pluridisciplinare coordinata dal Servizio di Neuropsichiatria Infantile che supervisiona il PEI dello studente con pluridisabilità e deficit visivo
Il Servizio di consulenza Tifloinformatica è condotto dal Tifloinformatico, esperto di informatica e metodologia didattica relativa alla tecnologia assistiva - periferiche specifiche per non vedenti e ipovedenti - che, in collaborazione con la scuole e la famiglia abilità il ragazzo all'uso del display braille, del software per l'accesso a Windows e delle principali funzioni senza l'uso del mouse.
DESTINATARI
Sono gli studenti con disabilità sensoriale visiva:
- residenti in un Comune della Città Metropolitana di Milano
- inseriti nei percorsi scolastici dall’asilo nido alla scuola secondaria di II° grado o corsi di formazione professionale in Dirittto Dovere di Istruzione e Formazione Professionale (CFP)
- residenti in altri Comuni ma con situazioni familiari e sociali particolari
REQUISITI
- in possesso del Verbale di accertamento di alunno disabile (ai sensi della DGR IX/2185 del 04.08.2011)
- in possesso di Diagnosi Funzionale nella quale sia esplicitamente indicata la necessità di assistenza per la comunicazione (ai sensi della DGR IX/2185 del 04.08.2011)
- studenti non vedenti o ipovedenti, titolari di una certificazione di visus non superiore a 2/10 in ciascun occhio, pur con correzione;
- studenti con patologie plurime e deficit visivo, qualora dalla Diagnosi Funzionale sia indicata la necessità di assistenza per la comunicazione
CASI SPECIFICI
- studenti affetti da Sindrome di Down: il cariotipo e la certificazione del medico di base o dello specialista sostituisce il Verbale di accertamento di alunno disabile (ai sensi della L. 289/2002 - art 94)
- Diagnosi Funzionali incomplete: qualora nel documento manchino i dati necessari per stabilire il diritto degli alunni/studenti a ricevere gli interventi (ad esempio per l'assistenza alla comunicazione l'entità del deficit uditivo o visivo, per il trasporto la disabilità motoria e la mancanza di autonomia personale) saranno accettate documentazioni integrative rilasciate da strutture ablitate che attestino i requisiti previsti per l'accesso agli interventi: esami audiometrici o oculistici, certificazioni mediche o specialistiche
Data creazione: Mon Jun 20 13:19:26 CEST 2016