Su il sipario a Palazzo Isimbardi
Il cortile di Palazzo Isimbardi diventa un palcoscenico per far riflettere. Mercoledì 11 giugno, alle 18.30, la sede istituzionale della Città metropolitana di Milano (ingresso da corso Monforte 35, Milano), ospita lo spettacolo della compagnia Opera Liquida "Noi guerra! Le meraviglie del nulla. Lo spettacolo". Emozione e riflessione animeranno la serata.
L'ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito eventbrite.
“Le meraviglie del nulla”: drammi, travestimenti e colate rosse
Lo spettacolo è frutto di una drammaturgia collettiva firmata da Claudio Lamponi, Gentian Ndoja, Alex Sanchez e dalla stessa Trettel. In scena si alternano la Redazione dell’odio, redattori che distribuiscono odio alle categorie più improbabili, quadri fisici e poetici che interrogano cosa accade quando l’essere umano diventa bersaglio o artefice di violenza e le celebri “colate rosse” ideate dall’artista cinetico Giovanni Anceschi, evoluzione delle sue Tavole di possibilità liquide del 1959, immagini vive e inquietanti che scivolano sul palco.
I costumi, disegnati da Salvatore Vignola e confezionati dai detenuti allievi costumisti, evocano terre aride e conflitti interiori; la coreografia di Riccardo Olivier e la scena a cura del team tecnico detenuti completano un dispositivo scenico potente e corale.
Lo spettacolo parla di conflitto, odio e disumanizzazione: temi che risuonano con forza nel presente globale. Vederlo fuori dalle mura carcerarie, in uno spazio civico come Palazzo Isimbardi, amplifica il messaggio di ponte tra “dentro” e “fuori” che è l’essenza di Opera Liquida.
La compagnia Opera liquida
Nata nel 2008 dentro la Casa di Reclusione Milano Opera e diretta dalla regista Ivana Trettel, Opera Liquida è una compagnia formata da detenuti ed ex detenuti che utilizza il palcoscenico per favorire inclusione sociale, promuovere la legalità e combattere pregiudizi, dentro e fuori dal carcere.
Per saperne di più, consulta il sito tematico.