Cosa facciamo
Le GEV sono animate da un profondo interesse per la conservazione e la fruizione sostenibile dell’ambiente, e per conto della Pubblica Amministrazione di appartenenza diffondono la conoscenza dei relativi equilibri soprattutto presso le giovani generazioni.
Le finalità previste dalla disciplina regionale sono la crescita di una coscienza civica di rispetto dell’ambiente e di corretto utilizzo delle risorse naturali.
La Città metropolitana di Milano per lo svolgimento delle funzioni di competenza si avvale pertanto delle Guardie Ecologiche per la salvaguardia del territorio organizzandone il servizio dove occorre.
Le Guardie Ecologiche gratuitamente e mediante un apposito Servizio dell'Amministrazione svolgono attività così riassumibili:
- informazione ed educazione ambientali > EDUCAZIONE AMBIENTALE
- rilevamento, monitoraggio, controllo, vigilanza, accertamento di illeciti e danni ambientali > VIGILANZA AMBIENTALE
Le GEV si adoprano per la difesa e la fruizione corretta del territorio e delle aree d'interesse naturalistico, con contatti personali diretti nei luoghi dove sono poste in servizio per far conoscere realtà spesso poco note e farle apprezzare: pertanto la sensibilizzazione si rivolge in particolare a docenti e studenti, al fine di raggiungere indirettamente i rispettivi familiari ed amici, nelle case e nei luoghi di lavoro.
L'educazione ambientale ed allo sviluppo sostenibile, insieme all'osservazione ed alla protezione della flora e fauna locale e relativa biodiversità, sono quindi la linfa che alimenta l'impegno delle GEV.
La Città metropolitana di Milano dall'aprile 2016 partecipa tramite il Servizio GEV ai lavori del Tavolo Regionale Permanente per l'Educazione Ambientale.
Le GEV vengono impegnate, nel caso specifico della Lombardia, per:
- informare su ambiente e norme di tutela, a favorire la formazione di una coscienza civica di rispetto e d'interesse per la natura ed il territorio
- segnalare agli Enti competenti atti e fatti che possano nuocere all'ambiente, compiuti in aree naturalistiche, coltivate o urbane
- ad accertare infrazioni della normativa di salvaguardia ambientale (redigendo un verbale amministrativo) e segnalare atti e fatti relativi ad inquinamenti (di acqua, suolo, aria), ingressi abusivi in aree protette e, se abilitati, attività di pesca e caccia non consentite, maltrattamenti di animali, per cui in caso di violazioni di carattere penale vengono informate le Autorità competenti.
- AREE PROTETTE (vigilanza e monitoraggio per conservazione, ripristino, studio e possibilmente fruizione sostenibile soprattutto a fini educativi), tra le quali
- il Parco Agricolo Sud Milano > PASM
- i Parchi Locali d’Interesse Sovraccomunale >PLIS
- le riserve naturali > RR.NN. PASM
- le reti ecologiche
- i Siti di Importanza Comunitaria >SIC
- le Zone di Protezione Speciale > ZPS
- le aree d'interesse naturalistico
Habitat naturali PARCO SUD - Natura PARCO SUD - Monumenti SETT. AGRICOLTURA-PARCHI - Foreste SETT. PARCHI - PLIS e SIC
PLIS ALTOMILANESE WWF - Oasi Levadina
- ANIMALI (vigilanza, rilevamento, salvataggio, ripopolamento, contenimento delle specie autoctone, alloctone, rare, reintrodotte, infestanti)
> fauna in difficoltà CRAS WWF DI VANZAGO
CRFS LIPU "LA FAGIANA" AIUTIAMO LE RONDINI SERV. FAUNISTICO - Zone a tutela SERV. FAUNISTICO - Miglioramenti ambientali
> piccola fauna (fauna minore)
LUCCIOLE PROGETTO ROSPI - TOADS PROJECT SALVATAGGIO ROSPI PARCO SUD - Reintroduzioni faunistiche
> ittiofauna
SPECIE - RECUPERI ELETTROSTORDITORE AVANOTTERIA PROVINCIALE ASCIUTTE CANALI IMMISSIONI
> infestanti
SETT. AGRICOLTURA PARCHI -Emergenze fitosanitarie ERSAF LOMBARDIA - Serv. Fitosanitario
> animali (zootecnia)
> animali d'affezione
- VEGETAZIONE E FLORA (autoctone, alloctone, rare, reintrodotte, infestanti, allergeniche)
A.PROGRAMM.TERR:LE - Alberi monumentali, rete ecologica SETT. AGRICOLTURA PARCHI - EMERGENZE FITOSANITARIE (v. Ambrosia)
- SCARICHI INQUINANTI (in corsi idrici e falda, sul suolo ed in atmosfera)
A. QUALITA' DELL'AMBIENTE - Acqua A. QUALITA' DELL'AMBIENTE - Rifiuti A. QUALITA' DELL'AMBIENTE - Cave
Per lo svolgimento dell'attività d'Istituto le Guardie Ecologiche sono così dispiegate sul territorio:
> Cartina Settori territoriali con Gruppi e Nuclei operativi
La disciplina regionale prevede che le GEV, conservando la propria autonomia, cooperino con i servizi di Polizia locale e idraulica, con l’ARPA e col Corpo forestale, sulla base di accordi tra gli Enti organizzatori del Servizio e gli Enti o Corpi interessati; le Province possono promuovere accordi quadro per lo svolgimento di tali cooperazioni; vi è inoltre la collaborazione con gli altri Servizi di Vigilanza ecologica volontaria presenti sul territorio e la Regione.
Per assicurare uniformità comportamentali, un efficace scambio d’informazioni ed un rapido intervento sul territorio, la Giunta regionale definisce una modulistica unica sul territorio regionale in tema di accertamento di illeciti amministrativi e promuove il raccordo telematico tra il servizio volontario di vigilanza ecologica ed i servizi di polizia locale, idraulica e forestale.
Per le particolari funzioni affidate è richiesto alla GEV di contestare immediatamente l'illecito amministrativo rilevato al trasgressore e di redigere il relativo verbale di accertamento d'infrazione, che comporta la possibilità del pagamento della sanzione amministrativa in misura ridotta oltre al ripristino del luogo ed al pagamento delle sanzioni accessorie eventuali.
Le GEV collaborano con le Autorità competenti in caso di calamità naturali o di disastri di carattere ecologico.
Le molteplici ed eterogenee attività d’Istituto e la delicatezza delle funzioni assegnate richiedono alle GEV di comunicare preventivamente la propria disponibilità di almeno 14 ore mensili, al Responsabile e di prestare il servizio secondo modalità ed in luoghi da questi prestabiliti: in tal modo vengono contemperate le esigenze dell'Ente organizzatore del Servizio e di appartenenza della GEV con il tempo da questa messo a disposizione.
Presso la Città metropolitana di Milano (già Provincia di Milano) alla GEV che entra in servizio viene richiesto di aggiungere allo slancio iniziale ed al legittimo desiderio di coronare le proprie aspirazioni, la puntualità, l'affidabilità, il senso della legalità, la professionalità, la prudenza, nonché in base al Regolamento la disponibilità a tenersi aggiornata ed in collegamento con il Gruppo GEV territoriale, il Nucleo operativo GEV, l’Ufficio ed il Responsabile del Servizio.
In tale ottica sono previste periodiche riunioni di servizio (con il Gruppo territoriale, il Nucleo operativo, il Responsabile, in alcune occasioni con il Direttore e gli Amministratori) e assemblee, per ottenere un'attività coordinata ed uniforme; e dal punto di vista dell'arricchimento professionale, viene programmata la partecipazione a seminari, corsi di aggiornamento e specializzazione su normative ed attività di tutela ambientale, con eventuali esami finali di abilitazione.
NOTA il completamento e l'aggiornamento di queste pagine web e delle schede informative correlate, curate dall'URP-UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO, è in corso: per suggerimenti consulta i contatti
Data creazione: 02 March 2016