Al via le azioni per la realizzazione del primo Hub Giovani Metropolitano a San Donato
Fri Jul 25 12:16:15 CEST 2025
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Città metropolitana di Milano invita il mercato a presentare proposte in partenariato pubblico-privato
Citta metropolitana di Milano intende sollecitare la presentazione di proposte, nella formula del partenariato pubblico privato per la realizzazione del primo Hub Giovani Metropolitano, ovvero un centro di orientamento ed accompagnamento alla vita adulta di scala sovracomunale, realizzando una prima esperienza del progetto di sviluppo degli Hub Giovani Metropolitani previsti dall'attuale piano strategico metropolitano.
L'Hub verrà ospitato presso la ex mensa dell'omnicomprensivo scolastico di San Donato ed intende rivolgersi prevalentemente ai giovani della zona omogenea Sud Est Milano e ai giovani circa 3000 iscritti presso gli istituti del centro scolastico.
Qualsiasi operatore economico potrà partecipare scaricando la documentazione disponibile sulla piattaforma regionale SINTEL - entro le ore 15.30 del 6 novembre 2025.
La proposta progettuale comprenderà: la gestione dello spazio, l'offerta di servizi rivolti ai giovani e la riqualifica infrastrutturale dello spazio ex mensa di proprietà di Città metropolitana.
Il progetto intende costituire una valida esperienza di rigenerazione territoriale con la possibilità di aprire lo spazio a tutta la cittadinanza secondo quanto previsto dalle linee guida ministeriali 2022, offrendo servizi anche in orario extrascolastico.
La proposta dovrà garantire la piena sostenibilità, autofinanziamento tramite le entrate da attività commerciale - es. ristorativa ed altri servizi - Città metropolitana contribuisceai costi di investimento iniziali che l'operatore dovrà sostenere, coprendo la spesa con la somma di 1.5 milioni di €.
L'avviso di sollecitazione realizza le disposizioni dell'art. 193 comma 16 del codice degli appalti vigente d.lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.
Scaduti i termini di presentazione, una commissione valuterà le proposte che perverranno e qualora venisse riscontrata la rispondenza ai termini dell'avviso e verificato il pubblico interesse verrà Bandita la concessione dello spazio cosi da giungere alla definitiva aggiudicazione per la realizzazione del progetto.
Il progetto, nelle sue fasi di sviluppo è il frutto della collaborazione con diverse direzioni interne all'ente e numerosi attori istituzionali del territorio, in particolare: il Comune di San Donato, ANCI, il Dipartimento DASTU dell'università Politecnico di Milano, i Presidi degli istituti dell'Omnicomprensivo, Assolombarda, AFOL.
La procedura di avviso di sollecitazione e la relativa documentazione sono stati sottoposti all'attenta supervisione dei professori Veronica Vecchi e Niccolò Cusumano dell'Università Bocconi di Milano.
Di seguito una sintesi della documentazione disponibile sulla piattaforma SINTEL della procedura che riporta il numero: ID205345438 alla quale hanno accesso tutti gli operatori economici previa iscrizione rapida e gratuita alla piattaforma.
Avviso di sollecitazione
Allegato 1: Documento di indirizzo sui servizi e la gestione dell’Hub Giovani;
Allegato 2: Documento di indirizzo sullo stato dei luoghi e sulle indicazioni per la progettazione dell’Hub Giovani;
Allegato 3: Documentazione pregressa a supporto.
APPROFONDIMENTI
Gli obiettivi specifici dell’Amministrazione rispetto ai servizi a finalità pubblica e utilità sociale sono:
− realizzare un Community hub per la Zona Omogenea del Sud Est Milanese, che promuova inclusione e coesione sociale e che risponda alla necessità di intercettare comunità, favorendo il protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva;
− sviluppare relazioni e forme di collaborazione con gli spazi operanti e con nuovi soggetti della Zona Omogenea promuovendo nuove sinergie. Mettere dunque a sistema un network di servizi, finalizzato a valorizzare l’identità e l’offerta territoriale ed aumentare la visibilità e la fruizione da parte dei cittadini;
− attivare un servizio di ristoro, in uno spazio informale e confortevole che stimoli lo scambio di informazioni, la collaborazione e la contaminazione reciproca;
− offrire spazi a supporto dell’attività scolastica dell’Omnicomprensivo coerente e compatibile con l’attività scolastica;
− configurare un polo di confronto tra i giovani e le imprese pubbliche e private del territorio, restituendo una mappa dei saperi utile all'orientamento post-diploma e all'inserimento lavorativo, sul modello di uno Scouting Student bar;
− erogare servizi anche al resto della comunità, in particolare i giovani e i cittadini dei territori limitrofi, come servizi di coworking e formazione, realizzando l’auspicio di una scuola come avamposto di comunità in coerenza con il Piano Strategico Metropolitano vigente.
Le proposte dovranno porre attenzione ai seguenti aspetti:
- scelta e tempi di introduzione dei servizi a finalità pubblica proposti e gli effetti attesi – c.d. outcome - sulla popolazione target;
- caratteristiche della popolazione target e suoi fabbisogni;
- modalità di comunicazione e coinvolgimento della popolazione target individuata, specie nella fase di start-up;
- business plan delle attività, includendo sia le attività a finalità pubblica, socioculturale, aggregativa che eventuali attività commerciali, evidenziandone le caratteristiche principali e i presupposti di equilibrio economico e finanziario della concessione;
- durata della concessione;
- coerenza e compatibilità con l’attività scolastica;
- investimenti previsti, che dovranno essere effettuati nel rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM);
- soluzioni volte a ottimizzare i costi di investimento e di gestione, considerato altresì che tutti i costi di gestione, quali il costo delle utenze, saranno a carico del Concessionario;
- dimensione sovracomunale del progetto, mediante il coinvolgimento degli altri Comuni della Zona Omogenea e delle associazioni giovanili;
- progettazione in BIM - Building Information Modeling – nel rispetto della normativa vigente.
La valutazione terrà conto dei seguenti macro-elementi di valore:
- coerenza rispetto agli obiettivi dell’Avviso e degli Allegati;
- valore aggiunto dei servizi oggetto della proposta rispetto all’offerta di servizi esistenti sul territorio rivolti ai giovani di istruzione secondaria;
- grado di innovazione sociale dei servizi proposti e della loro gestione, inclusi quelli a carattere commerciale;
- qualità della progettazione delle opere e modalità per ottimizzare i costi di gestione e di investimento;
- sostenibilità economico-finanziaria;
- tempi di esecuzione degli interventi;
- outcome sociali attesi nei confronti della popolazione target e proposte di indicatori per la loro misurazione;
- corretta assunzione del rischio operativo.