Zona umida di Pasturago
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La "zona umida" di Pasturago è localizzata a sud-ovest di Milano, nel territorio comunale di Vernate, è caratterizzata da specchi d'acqua in gran parte occupati da vegetazione a canneto per una estensione di circa 4 ettari , con intorno campi coltivati prevalentemente a riso.
Nell’area sono presenti corsi d'acqua permanenti di discreta portata (Roggia Bareggia e Triulzia), risorgive, fossi, stagni artificiali e piccole paludi, cioè fossati di drenaggio ad acqua pressoché stagnante. Da sempre le zone umide rappresentano ecosistemi naturali sensibili ai diversi fattori ambientali ed antropici e per questo estremamente delicati.
L'intervento di recupero ambientale della zona umida di Pasturago rientra nel disegno di rete ecologica del territorio del Parco Agricolo Sud Milano attualmente in fase di consolidamento e di promozione.
Dal punto di vista geomorfologico la zona umida di Pasturago è una zona pressoché pianeggiante, ed è occupata, in massima parte, da ghiaie, sabbie e limi.
La vegetazione naturale o semi-naturale è rappresentata, oltre che dalla tipica vegetazione palustre, da formazioni arboreo-arbustive a distribuzione lineare, quali siepi e boschi ripali che ospitano numerose specie vegetali autoctone, quali farnie e carpini bianchi nei terreni più asciutti, ed essenze igrofile, quali salice bianco, ontano e pioppi nei tratti più umidi.
L'area, vista la tipologia è frequentata da numerosi uccelli acquatici e fra questi sono da segnalare il martin pescatore, l'usignolo di fiume, la cannaiola, il cannareccione e il canapino, mentre tra gli uccelli che svernano è significativa la presenza del gufo comune.
Oggi, grazie ad una serie di interventi condotti dal parco a partire dalla fine degli anni '90 e alla collaborazione tra il Parco Agricolo Sud Milano le Guardie Ecologiche Volontarie, si sono sviluppate le attività di educazione ambientale presso le scuole e le visite all'interno dell'area.
Regolamento d'uso dell'area naturalistica (.pdf, 176 kB)
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