Protagonismo giovanile: confermato il finanziamento per due nuovi progetti
Nell’ambito dei bandi regionali “La Lombardia è dei giovani” e “Giovani SMART – Terza edizione”, Città metropolitana di Milano, in stretta collaborazione con Azienda Sociale So.Le., Comuni dell’Ambito Alto Milanese e una rete consolidata di partner, ha dato il via a due nuovi progetti rivolti ai giovani tra i 15 e i 34 anni, con l’obiettivo di promuovere partecipazione, orientamento e inclusione sociale.
Il primo progetto, "Good Times 0.2": attivo da novembre 2025 a ottobre 2026, mira a rafforzare l’orientamento scolastico e professionale, intercettare i giovani più vulnerabili e favorire il protagonismo giovanile. Le attività principali comprendono il consolidamento del Forum Giovani Alto Milanese, spazi informali di ascolto e co-progettazione, sportelli Informagiovani itineranti, percorsi sul benessere psico-fisico e iniziative dedicate al lavoro e alle opportunità in ambito europeo. Si stima il coinvolgimento di oltre 800 giovani, con particolare attenzione a chi vive fragilità e/o disabilità.
Il secondo progetto, "Siamo Moltitudine – Spazi che uniscono e idee che moltiplicano", attivo da novembre 2025 ad aprile 2027, con capofila Albatros Cooperativa Sociale ONLUS e sette partner tra enti locali, scuole e associazioni, coinvolgerà circa 240 giovani dei comuni di Abbiategrasso e Cassinetta di Lugagnano. L’iniziativa ha l’obiettivo di creare opportunità concrete di partecipazione e inclusione sociale. Il progetto sinteticamente si articola in tre azioni:
- la creazione e riqualificazione di spazi di aggregazione co-gestiti dai ragazzi, dove saranno proposti laboratori creativi e culturali;
- l’attivazione di sportelli di ascolto e orientamento per studenti e giovani NEET, per favorire scelte consapevoli e percorsi di reinserimento;
- una call per idee innovative, accompagnata dalla nascita di un Forum Giovani intercomunale, per promuovere protagonismo e cittadinanza attiva.
Città metropolitana di Milano conferma il proprio impegno rivolto ai giovani, valorizzando i progetti di governance condivisa per rendere attuabili, replicabili e fruibili modelli innovativi a favore della crescita, dell’autonomia e del protagonismo delle nuove generazioni.


