Vale 750 miliardi di euro il Piano europeo di ripresa economica dell'UE
L'esecutivo europeo ha presentato ieri al Parlamento europeo la proposta per la ripresa dell'economia europea "NEXT GENERATION EU"*che si basa sul compromesso raggiunto fra Francia e Germania la scorsa settimana e prevede un Fondo da 500 miliardi di euro a fondo perduto, aggiungendo altri 250 miliardi sotto forma di prestiti.
Secondo una tabella comunitaria, all'Italia dovrebbero essere assegnati complessivamente circa 173 miliardi, la quota più alta destinata a un solo paese, di cui 82 miliardi in sovvenzione (cioè a fondo perduto) e 91 in prestiti a lunga durata.
La Commissione europea ha anche proposto un piano per il bilancio pluriennale dell'Ue (il QFP), valido tra il 2021 e il 2027, che sarà negoziato nei prossimi mesi durante il semestre di presidenza della Germania.
I documenti annunciati ieri sono soltanto delle proposte: il Fondo per la Ripresa (Recovery FUND), in particolare, sarà negoziato nelle prossime settimane dai singoli Stati. Diversi Stati, fra cui l'Italia, sperano di raggiungere un compromesso verso la metà di giugno, per poi approvarlo durante il Consiglio europeo, cioè l'organo che comprende i Capi di Stato e di Governo dell'Ue, che si terrà tra il 18 e il 19 giugno prossimi.
*Leggi nel dettaglio la proposta in inglese
Autore: dott.ssa Ester Lucà
Servizio Coordinamento politiche europee e relazioni internazionali
