Le città italiane per l'Agenda Urbana Europea

Fri Nov 22 11:35:34 CET 2019 - Concentrare la programmazione post 2020 su pochi temi

Le aspettative delle città italiane rispetto all'Agenda urbana europea sono sostanzialmente in linea con quelle espresse da tutte le altre città europee nella consultazione pubblica e che hanno preceduto la "Dichiarazione di Riga" del giugno 2015, contenute altresì nelle ultime risoluzioni del Parlamento Europeo. 

Si ritiene che la prossima Agenda urbana europea debba concentrarsi, sul piano tematico, su un numero limitato di sfide da affrontare, nel contesto già ampio degli obiettivi della strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile. Si ritiene, altresì, che su queste sfide vengano concentrate tutte le risorse disponibili, comprese quelle derivanti da strumenti finanziari (BEI, Piano Junker, ecc.) o di partenariato pubblico-privato (PPP).

Leggi la relazione di ANCI del febbraio 2019

Autore: dott.ssa Ester Lucà



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